I plugin di popup sono strumenti software che si integrano con siti web, principalmente quelli basati su WordPress, per creare e gestire finestre pop-up. Queste finestre appaiono automaticamente all’utente durante la navigazione, attirando la sua attenzione su specifici contenuti o promozioni.

 

Le principali funzionalità dei plugin di popup di WordPress sono le seguenti:

 

• Creazione di popup: offrono diverse opzioni per la personalizzazione dei popup, come il layout, il design, i contenuti multimediali e i testi.
• Targeting e segmentazione: possono essere visualizzati in base a vari criteri, come il tempo trascorso sul sito, la pagina visitata, il tipo di dispositivo utilizzato o il comportamento dell’utente.
• Trigger di attivazione: i popup possono essere attivati automaticamente in base a diversi eventi, come l’apertura del sito, il click su un pulsante o l’intenzione di uscita da parte dell’utente.
• Integrazioni: possono essere integrati con strumenti di email marketing, CRM e analytics per raccogliere dati e monitorare le conversioni.

 

Plugin di popup WordPress: come sceglierli

 

I popup devono essere gestiti in modo funzionale alla navigazione dell’utente per non rischiare che essi diventino un intralcio per l’utente. Tuttavia, esistono numerose alternative di plugin e scegliere il più adatto alle proprie esigenze può risultare complicato.

Analizziamo dunque le caratteristiche principali a cui prestare attenzione in fase di scelta. 

 

Prima di tutto, per i meno esperti è bene considerare la semplicità di utilizzo e di personalizzazione del plugin; un’altra caratteristica è quella relativa ai metodi di attivazione inclusi nel servizio, poiché ne esistono di diversi e non tutti sono adatti alla finalità per cui verranno utilizzati (possono attivarsi con lo scroll, a tempo prestabilito o in relazione a determinate azioni, come il clic su una finestra o all’abbandono della pagina). 

 

Importante è poi considerare il sistema di targeting adottato, dato che spesso i popup devono attivarsi solo a determinate condizioni (ad esempio solo su alcuni tipi di dispositivo, su determinate pagine o solo all’effettuazione di una certa azione da parte dell’utente). Non bisogna infine trascurare alcuni aspetti tecnici, come la compatibilità del plugin con i servizi di email marketing e la sua influenza sulle performance del sito (alcuni popup possono rallentare la velocità di caricamento del sito).

 

I 5 migliori plugin di popup WordPress

 

Chiariti alcuni aspetti fondamentali, procediamo ora con l’elencazione e la descrizione di quelli che, secondo gli esperti di Rocket Hosting, sono i 5 migliori plugin di popup per WordPress.

 

1. OptinMonster

 

OptinMonster è uno dei plugin WordPress più popolari per la gestione dei popup ed è utilizzato da oltre 1,2 milioni di siti web in tutto il mondo. È uno strumento potente e completo che consente di creare e gestire diverse campagne di lead generation, dispone di oltre 100 template e utilizza un builder con funzionamento Drag and Drop.

 

Con OptinMonster è possibile realizzare molteplici tipologie di popup e targettizzare le campagne in relazione a diversi parametri, tra cui geolocalizzazione, dispositivo utilizzato e cookie di navigazione. Inoltre, il plugin presenta l’opzione di gestione personalizzata dei trigger e si integra con tutti i principali software di email marketing. Nelle soluzioni superiori a quella basic, OptinMonster permette di realizzare A/B test.

 

Il plugin ha un costo di 9,97 dollari al mese nella versione basic e fino a 49,97 dollari per chi sceglie la versione top di gamma.

 

2. Popup Maker

 

Popup Maker è un plugin per WordPress che permette di creare e gestire facilmente popup, slide-in, banner e altre forme di contenuti pop-up sul sito web. 

 

Popup Maker non si limita a semplici finestre popup: con questo plugin si possono creare campagne di marketing mirate e aumentare le conversioni sul sito. Il plugin si integra a Mailchimp, AWeber o altri servizi di email marketing per inviare automaticamente le informazioni raccolte ai contatti e crea segmenti di pubblico personalizzati basati sui dati raccolti, gestendo le campagne di email marketing in modo efficace.

 

Il plugin è disponibile in forma gratuita in una versione con diverse funzionalità non accessibili, mentre i piani a pagamento hanno un costo compreso tra gli 87 e i 247 dollari l’anno.

 

3. Bloom

 

Bloom è un versatile plugin per WordPress che aiuta a creare e gestire diverse campagne di lead generation, rivelandosi un ottimo strumento per far crescere la lista di email e aumentare le conversioni sul sito web.

 

Bloom offre una varietà di opzioni per creare e visualizzare moduli opt-in che catturano l’attenzione dei visitatori e li convertono in lead o clienti. Il plugin propone sei diverse tipologie di visualizzazione: popup, slide-in, banner fisso, in-line, after post e lock screen. Dispone inoltre di sei trigger: on time, on scroll, on exit, after click, on new comment e on form abandonment.

 

Bloom si integra con 19 servizi di email marketing, tra cui Mailchimp, AWeber, Sendinblue, Salesforce e invia automaticamente le informazioni raccolte dai moduli opt-in ai propri contatti email. Inoltre, segmenta la lista di email in base ai dati raccolti dai moduli opt-in per creare campagne di email marketing più personalizzate.

 

Bloom è disponibile esclusivamente con l’abbonamento a Elegant Themes, che include l’accesso a potenti temi come Divi ed Extra, plugin utili come Monarch e naturalmente Bloom stesso. Si può selezionare tra due diverse soluzioni: il piano annuale a 89 dollari all’anno, con accesso illimitato a Bloom e a tutti gli altri strumenti di Elegant Themes, e la sottoscrizione a vita, a un costo di 249 dollari.

 

4. Icegram engage

 

Icegram Engage è un plugin WordPress che aiuta a creare e a gestire diverse campagne di marketing, tra cui popup, banner e altro ancora, con un chiaro orientamento alle funzionalità di digital marketing.

 

Il plugin permette di creare popup con targeting geografico e A/B testing per massimizzare le conversioni. Dispone inoltre della funzione per monitorare le prestazioni delle campagne con dettagliate analisi sul rapporto tra impressioni e conversioni.

 

Icegram Engage è progettato per essere semplice da usare, anche per i principianti. L’interfaccia intuitiva consente di creare e di gestire i popup in modo rapido e senza difficoltà.

 

Il plugin è disponibile in tre versioni: free, con molte funzionalità, tra cui popup, Action Bar, Messenger e targeting; Pro da 129 dollari l’anno e Max da 229 dollari l’anno.

 

5. Popup Builder

 

Popup Builder è un ottimo plugin WordPress per creare e gestire campagne di lead generation utilizzando popup. Il plugin si distingue soprattutto per la sua grande varietà di funzionalità per la personalizzazione degli opt-in e di tipologie di popup, che possono essere personalizzati direttamente dall’editor del CMS, Gutenberg.

 

Popup Bilder è un plugin consigliabile per i meno esperti e per progetti non troppo complessi, considerando che, a fronte di un’interfaccia e di un funzionamento estremamente intuitivi, si integra solo con pochi servizi di gestione delle mail, tra cui Mailchimp e Aweber.

 

Nella sua versione gratuita, Popup Builder non offre né la geolocalizzazione del pubblico né l’integrazione con mailchimp, accessibili a partire dalla versione da 49,95 dollari l’anno. La soluzione più completa ha un costo di 145,99 dollari l’anno.

 

Come sfruttare al meglio i popup?

 

Nella scelta del plugin e nella creazione dei popup è fondamentale seguire alcuni accorgimenti:

 

• Definisci un obiettivo chiaro: cosa vuoi ottenere con i tuoi popup? Aumentare le iscrizioni alla newsletter, promuovere un’offerta speciale o indirizzare i visitatori verso una specifica pagina del sito? Avere un obiettivo ben definito ti guiderà nella scelta del tipo di popup da utilizzare e del suo contenuto.
• Cura il design: i popup devono essere accattivanti e visivamente attrattivi, ma allo stesso tempo non devono distogliere l’attenzione dal contenuto principale del sito. Utilizza colori, font e immagini coerenti con la brand identity del tuo sito e assicurati che il popup sia ben leggibile su tutti i dispositivi.
• Scegli il momento giusto: non bombardare i visitatori con popup appena atterrano sul tuo sito. Aspetta che abbiano avuto il tempo di esplorare un po’ di contenuti e mostra il popup al momento giusto, ad esempio quando stanno per abbandonare la pagina o quando hanno visualizzato un certo numero di pagine.
• Offri un valore aggiunto: Il popup non deve essere solo un fastidioso banner pubblicitario. Offri ai visitatori un incentivo per interagire, ad esempio uno sconto, un contenuto esclusivo o l’accesso a una risorsa gratuita.
• Lascia una via di fuga: Fornisci sempre agli utenti un modo semplice per chiudere il popup, evitando di intrappolarli o di bloccare la loro navigazione.

 

Se utilizzati in modo eccessivo o invasivo, i popup possono infastidire i visitatori e indurli ad abbandonare il sito; d’altra parte, se progettati con attenzione e utilizzati strategicamente, essi possono rivelarsi uno strumento prezioso per aumentare le conversioni, raccogliere lead e generare traffico.